IL PENDOLO DI CHARPY: UNO STRUMENTO IMPRESCINDIBILE NEL CAMPO DELLE PROVE DISTRUTTIVE SUI MATERIALI
La prova di resilienza è un tipico esempio di caratterizzazione dei materiali da laboratorio, che trova largo impiego anche in vari contesti produttivi e industriali. Avviene mediante il pendolo di Charpy, uno strumento di prova normato che esegue il test mediante una mazza calibrata e vincolata ad un perno, abbattuta su un campione bloccato alle estremità.
La preparazione del campione è ciò che caratterizza la prova di resilienza: viene inciso mediante una brocciatrice, anche in questo caso seguendo specifici standard.
Una volta conclusa la prova, si ottengono due risultati principali: il valore di resilienza, fornito dalla macchina di prova, e la deformazione laterale ottenibile analizzando il campione rotto.
Easydur propone diversi modelli di pendolo di Charpy (da 300 a 750 J) abbinabili ad accessori come brocciatrici idrauliche e camere climatiche per la preparazione del provino a temperature criogeniche.